sabato 5 settembre 2009

mecanto.com, la nostra musica ci segue ovunque


C'è un sito/servizio/aggeggio che sta rivoluzionando la mia vita più di qualsiasi iPod, iPhone, iLife. E' www.mecanto.com.
Che cosa sia, è facilissimo spiegarlo: un sito sul quale caricare tutta la propria musica.

Quando dico tutta, intendo proprio TUTTA. Ovvero: per adesso mecanto.com, in fase beta, non ha limiti di spazio. Quindi vi consente di passare interi pomeriggi domenicali a masterizzare CD per poi lasciare il computer acceso giorno e notte per caricare tutti i vostri album online.

Per essere molto chiari, se un iPod Touch ha a disposizione al limite uno spazio di 32 GB, mecanto.com non ha limite alcuno, quindi potremo caricare la nostra musica online ad alta qualità senza dover litigare con lo spazio e senza dover fare scelte drastiche su quale CD sacrificare.

Che cosa me ne faccio di tutti i miei cd online?
UNO: li posso ascoltare da qualsiasi computer collegato a internet. Non sono costretto a usare il mio. Mi basterà collegarmi con il mio account da qualunque computer usando semplicemente un browser, e tutta la mia musica sarà lì ad aspettarmi.
DUE: se sono così fortunato da avere un telefono dotato di sistema operativo Symbian S60 (gran parte dei Nokia ce l'hanno) ho a disposizione un client che mi consente di ascoltare la musica dal cellulare.
Ecco quindi che quando sono in bagno a farmi la barba posso accedere al mio account mecanto.com, magari usando il WiFi del Nokia N82 e ascoltare l'album che preferisco, scegliendo tra le decine che ho caricato online. E se sono fuori casa e ho un contratto che me lo consente (io per esempio ho a disposizione 20GB di traffico mensile con TRE) posso ascoltare la mia musica ovunque.

Per adesso ho installato il client su tutt'e tre i telefoni Nokia in mio possesso e quindi mi trovo spesso ad ascoltare la musica sull'N82 mentre leggo la posta sull'E90.

Gli appassionati del fruttafonino si tranquillizzino: questa è l'unica applicazione sulla Terra che, pur straordinaria, non è ancora disponibile per iPhone. Ma ci stanno lavorando, e presto sarà pronta per il download.

Resta aperto l'interrogativo su come sopravvivano questi benefattori di mecanto.com senza farsi pagare un centesimo per un servizio così utile e impegnativo: ospitare decine di gigabyte di musica per ogni utente rischia di essere un gioco in grado di costare migliaia di dollari.

Io credo che questa versione beta sia il prototipo di qualcosa che questi genietti del web hanno preparato con l'intenzione di venderla a qualche colosso. E sono certo che qualche colosso la comprerà.
Sarà forse Nokia, per i cui telefoni esiste già un client ottimo e funzionale? Diventerà quindi un servizio aggiuntivo dello sterminato ovi.com? Oppure se lo accaparrerà Apple, creando in prima persona l'applicazione per il proprio iPhone? E se fosse Google ad accaparrarsi l'appetitoso strumento, per entrare nell'unico settore nel quale non ha ancora affondato i denti, ovvero la musica?

A domanda diretta mi hanno risposto: "forse realizzeremo una versione premium, ma non possiamo dirti niente di più".

Qualunque cosa succeda nel futuro, per adesso mecanto.com è un gran bel servizo che ha migliorato il mio modo di usufruire della musica. Non più costretto a lottare con gli 8GB del mio iPod Nano, non più ossessionato dal liberare spazio sul mio hard disk, carico tutto online acquisendo la musica a buona qualità e lascio che sia il capriccio del momento a guidarmi verso la quinta sinfonia di Mahler o un album mai più ascoltato di Michelle Shocked.

Marco Morello di supersalute.com